Gli alunni entrano nella scuola antisismica.

Completato il trasferimento degli studenti delle elementari nella nuova struttura donata da Croce Rossa. Polemiche per l’assenza del dirigente scolastico all’apertura del plesso.

È stata aperta ufficialmente ieri mattina, alla presenza degli amministratori locali e dei rappresentanti della Croce Rossa, la nuova scuola elementare antisismica di contrada Pozzo a Isola del Gran Sasso. Cerimonia caratterizzata anche dalla benedizione del parroco.
Lo scorso novembre c’era stato il taglio del nastro alla presenza della principessa Charlene di Monaco. Ora, dopo gli ultimi interventi di rifinitura, arriva anche il trasferimento degli studenti che potranno finalmente usufruire di una struttura all’avanguardia, antisismica e dotata di tutte le attrezzature più moderne. La scuola donata dalla Croce Rossa, dunque, è finalmente operativa: si conclude così un lungo percorso iniziato con le scosse di terremoto del 2016 e con le difficoltà affrontate dal Comune di Isola del Gran Sasso per far fronte alla grave emergenza legata alla carenza di strutture agibili che potessero ospitare le scuole. Un percorso fatto anche di proteste da parte dei genitori contro le lungaggini burocratiche e di soluzioni di emergenza per cercare di far fronte alla situazione, ma al quale è coinciso anche il lavoro parallelo per cercare di completare al più presto il nuovo polo scolastico. Polo che è composto non solo dalla struttura delle elementari, donata dalla Croce Rossa, ma anche da quella che ospiterà le scuole medie, realizzata dalla Protezione Civile, e che dovrebbe anch’essa aprire i battenti a breve. L’edificio realizzato dalla Cri italiana e monegasca, progettato nel rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione sismica, ospiterà classi per un totale di circa 200 giovani studenti ed è dotato di laboratori multimediali, spazi di aggregazione, cucina, sala mensa e un accesso diretto alla palestra. Si tratta della prima grande opera antisismica realizzata dalla Croce Rossa Italiana grazie alle donazioni ricevute a seguito del terre-moto del 2016.

IL SINDACO. Un giorno di festa, insomma, che segna un momento di ripartenza per il borgo, come sottolineato dal sindaco Di Marco. «Siamo contentissimi perché oggi 180 ragazzi della scuola elementare sono entrati nella nuova struttura, super sicura e modernissima – spiega il sindaco di Isola del Gran Sasso Roberto Di Marco –Ringraziamo per questo la Croce Rossa che ha mantenuto gli impegni presi e ci è stata sempre vicina. Vogliamo lasciarci dietro tutte le polemiche, perché il nostro obiettivo era quello di dare una struttura sicura ai nostri ragazzi e questo abbiamo fatto. Per Isola rappresenta l’inizio della ripresa: sappiamo infatti che non ci sono attualmente strutture pubbliche e lo stesso Comune risulta ancora inagibile. Ricominciamo, dunque, dalle scuole».

LA POLEMICA. Non ha partecipato alla cerimonia di apertura invece la dirigente scolastica, cosa che ha scatenato le lamentele dei genitori degli alunni. Alcuni di loro, infatti, non hanno gradito l’assenza della dirigente in un mo-mento così importante non solo per la comunità scolastica ma per tutto il territorio isolano.

Fonte: La Città Quotidiano

La dirigente si scusa per l’assenza. Intanto scrive alla ASL circa la presenza di ratti nell’edificio della secondaria e “avverte” il sindaco Di Marco

La dirigente scolastica Giovanna Falconi

In un giorno di festa come quello di oggi in cui gioisco insieme ai miei ragazzi della scuola Primaria di Isola del Gran Sasso sapendoli al sicuro, in una scuola antisismica dotata di ogni comfort didattico il mio pensiero non può che andare agli alunni, ai docenti e al personale scolastico della scuola secondaria di Isola del Gran Sasso che, purtroppo, in questi ultimi anni, hanno dovuto affrontare molti disagi in attesa della nuova scuola.

Spero vivamente, così come promesso dal sindaco Roberto Di Marco, di poter inaugurare entro dieci giorni anche la nuova scuola secondaria dal momento che gli alunni stanno attualmente vivendo un ulteriore disagio dovuto alle frequenti incursioni di ratti, disagio segnalato più di una volta all’amministrazione comunale come testimonia la documentazione agli atti della scuola e ultimamente, dal momento che non è stata ancora trovata una soluzione, anche alla Asl di Teramo.

La particolare gravità della situazione che la scrivente ha per ora tamponato interdendo all’accesso l’ala interessata, potrebbe portarla a dover decidere la sospensione delle attività didattiche qualora il trasferimento degli alunni non avvenisse in tempi brevi.

L’augurio che mi faccio e che faccio a tutti gli alunni dei tre gradi di scuola presenti ad Isola del Gran Sasso (non dimentichiamo gli alunni della scuola dell’infanzia che dovranno trasferirsi nella nuova sede ad oggi occupata dai loro amici della scuola secondaria, sempre ratti permettendo) è quello di concludere con serenità l’anno scolastico in scuole nuove, sicure ed igienicamente a norma.

Colgo l’occasione per scusarmi della mia mancata presenza alla cerimonia di apertura di oggi, dovuta a seri motivi personali, e per ribadire ancora una volta la mia profonda gratitudine nei confronti della Croce Rossa Italiana e Monegasca che hanno reso possibile tutto questo.

Questo il comunicato inviato dalla dirigente scolastica.
Fonte: Certa Stampa

Condividi:

Exit mobile version