Atto di intimidazione a Colledara, pompa di benzina cosparsa di nafta
Il gesto dell’attentatore è stato ripreso da alcune telecamere del sistema di videosorveglianza e su queste immagini indagano i carabinieri. La scoperta è stata fatta ieri mattina dal gestore dell’impianto che al momento di aprire si è trovato di fronte una scena che mai avrebbe pensato di vedere: nafta ovunque, in particolare attorno al gabbiotto, alcuni stoppini e un bastone di legno con la sommità incenerita lasciato vicino ad uno pneumatico.
Immediatamente sono stati allertati i carabinieri che sono intervenuti per i primi rilievi. Secondo i militari della compagnia di Teramo, diretti dal maggiore Riziero Asci, è evidentemente un gesto intimidatorio nei confronti del gestore. L’uomo, descritto da tutti come persona tranquilla e gran lavoratore, ha detto di non aver mai ricevuto minacce.
La notizia del gesto si è subito diffusa nella zona generando preoccupazione. Già nella giornata di ieri i militari intervenuti sul posto hanno raccolto le prime testimonianze. Un grosso contributo potrà arrivare dall’attenta visione delle immagini catturate dal sistema di videosorveglianza in cui si vede un uomo con un cappello e il bavero della giacca rialzato arrivare e cospargere di gasolio l’area. Nelle immagini si vede poi l’uomo scappare.
Le indagini mirano a stabilire se abbia fatto tutto da solo o se sia arrivato su una macchina guidata da altri. E anche su questo sono in corso le indagini del carabinieri che stanno cercando di verificare se nella zona ci siano anche altri sistemi di videosorveglianza che potrebbero aver catturato altri particolari, come quello di una macchina in fuga.
Fonte: Il Centro