In migliaia attesi Sabato e Domenica al santuario per la festa del giubileo e per San Gabriele
Sabato 27 agosto il santuario di San Gabriele accoglierà numerosi giovani, in particolare neo-diplomati e neo-laureati che arriveranno dal santo patrono dei giovani e degli studenti anche per ringraziare per l’esito degli esami sostenuti. Saranno infatti presenti numerosi studenti che lo scorso marzo avevano celebrato i “100 giorni agli esami” proprio al santuario di San Gabriele.
Il programma della giornata prevede l’accoglienza alla ore 9.30, quindi sarà svolta una catechesi su “San Gabriele nel fiume della misericordia”. Alle ore 12 ci sarà la santa messa cui seguirà il passaggio per la Porta della misericordia. Nel pomeriggio, dopo alcune testimonianze di giovani, l’incontro sarà concluso alle ore 15.30 dal concerto del gruppo “Anime libere” con padre Aurelio.
Domenica 28 agosto migliaia di pellegrini arriveranno al santuario di San Gabriele da ogni parte d’Italia per l’annuale festa popolare di San Gabriele. La messa delle ore 11 sarà presieduta da padre Luigi Vaninetti, superiore provinciale dei passionisti di Italia, Francia e Portogallo.
Alle ore 12 ci sarà una preghiera particolare con affidamento di bambini e ragazzi al santo dei giovani. La messa delle ore 16 sarà presieduta da monsignor Michele Seccia, vescovo di Teramo-Atri.
Alle ore 17 l’urna che custodisce le spoglie mortali del santo dei giovani sarà accompagnata in processione da migliaia di devoti e dalle note musicali della banda “Città del Gran Sasso”.
Una cinquantina tra sacerdoti e studenti passionisti saranno a disposizione dei pellegrini durante tutta la giornata.
Durante la giornata saranno rievocati due importanti anniversari per il santuario:
- 800 anni dall’arrivo di San Francesco d’Assisi a Isola del Gran Sasso (1216) per ricomporre una controversia tra alcuni nobili del luogo (il santo, in segno di pacificazione, diede origine a un piccolo convento come “monumento di pace”). Il convento francescano fu abbandonato dai figli di San Francesco nel 1809, quindi abitato dai Passionisti dal 1847 e oggi è conosciuto come “Santuario di San Gabriele”.
- 90 anni dalla proclamazione di San Gabriele dell’Addolorata quale compatrono della gioventù cattolica italiana, sancita da Papa Pio XI nel 1926.
Fonte: Certa Stampa