Chiusura della Comunità Montana del Gran Sasso, sindaci infuriati
Comuni in rivolta per la chiusura della Comunità Montana del Gran Sasso Zona “O”. Sono i nove quelli della Comunità Montana di Tossicia (Castel Castagna, Castelli, Colledara, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pietracamela e Tossicia) i cui sindaci minacciano di manifestare, con tanto di fascia, all’interno degli uffici della regione se non si farà chiarezza.
La Comunità Montana di Tossicia, secondo quanto stabilito dalla legge regionale 1 del 2013 dovrebbe chiudere il 30 aprile, a meno che i nove Comuni non decidano all’unanimità di costituirsi in Unione dei Comuni Montani. Le funzioni passerebbero automaticamente nelle “mani” dell’Unione dei Comuni. Nel caso in cui un solo Comune decidesse di non voler aderire, invece, la Comunità Montana verrebbe commissariata e liquidata. E ad oggi non tutti i Comuni sanno cosa fare. «Stiamo ancora discutendo», ha detto il sindaco di Isola Alfredo Di Varano, «sulla possibilità di costituire un’Unione di Comuni. Nella riunione di giovedi, è stata ribadita la volontà maggioritaria ma non ancora unanime. Per questo chiediamo alla Regione, di allungare i tempi e prorogare la chiusura al 31 dicembre»