L’Enel ci porta nel cratere

 

Arrivata a casa una bolletta di EnelEnergia che riaccredita la differenza tra quanto pagato da dicembre 2009 con le normali tariffe ed il bonus concesso per i comuni che sono stati ammessi nel cratere sismico.

Oggi anche a casa mia è arrivata la bolletta di Enel Energia: importo -481,20 Euro; visto che non siamo abituati a ricevere soldi tramite le bollette mi metto ad analizzare le voci di costo ed i consumi, visto che generalmente l’importo bimestrale è sensibilmente inferiore. Noto subito che a differenze delle altre fatture non trovo i consumi, ma una generica voce definita “Proventi e oneri diversi soggetti a IVA”. Torno sul frontespizio e leggo “Attenzione: non c’è niente da pagare”. Allora noto che c’è un “meno” davanti all’importo e cerco di capire come sia maturato il mio credito.

Nel riquadro “DATI FORNITURA” trovo, come illustrato nella foto sottostante, la dicitura “Uso domestico residente con Tariffa Eventi Sismici Abruzzo” e inizio a sospettare l’inverosimile.

Dettaglio fornitura

A questo punto leggo la spiegazione dettagliata che trovo sul retro della bolletta che recita quanto segue:
“Agevolazione Sisma. In deroga a quanto indicato nel messaggo ‘Il contro dell’energia elettrica’, alla sua fornitura sono applicate le condizioni tariffarie speciali stabilite dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas con delibera n. ARG/Com 185/09 ell’1/12/2009.
La presente bolletta, conformemente alla Sentenza del TAR del Lazio del 5 Maggio 2011, contiene la rifatturazione dei periodi successivi al 6 Aprile 2009 per applicazione della tariffa agevolata prevista dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas con delibera n. ARG/Com 185/09 ell’1/12/2009.”

Motivazione bonus

Sembra chiaro che l’Enel ci considera nel cratere a seguito della sentenza del TAR dello scorso anno, la quale in realtà non ci ammetteva al cratere, ma richiedeva solo una nuova verifica per l’ammissibilità.

A quante persone è arrivata una bolletta del genere? Anche al mio vicino è arrivata una bolletta simile.

E’ un clamoroso errore dell’Enel?