Dieci domande e dieci risposte sul 14 ottobre
- Cosa succede il 14 ottobre 2007?Inizia la costituzione del Partito Democratico. In circa
10.000 seggi sparsi su tutto il territorio italiano, si voterà per eleggere il
Segretario politico nazionale, i 2.400 componenti dell’Assemblea Costituente
nazionale, i Segretari politici regionali e i 4.800 componenti delle Assemblee
Costituenti regionali. I componenti da eleggere saranno ripartiti fra i 475
collegi utilizzati per la quota maggioritaria della Camera dei Deputati nelle
elezioni tra il 1994 e il 2001. La ripartizione avverrà in proporzione alla
popolazione attualmente residente ed ai voti conseguiti dall’Ulivo alle
elezioni Camera 2006, con un minimo per collegio di tre seggi nazionali e sei
regionali. Ai collegi ove la partecipazione supererà il 20% dei voti ottenuti
dall’Ulivo nel 2006, sarà attribuito un seggio aggiuntivo. Gli italiani
all’estero voteranno, con modalità che saranno stabilite in un Regolamento
apposito, per eleggere ulteriori 60 componenti dell’Assemblea nazionale. - Quando e come il Partito Democratico si costituirà a livello nazionale?
Il 27 ottobre, convocata e presieduta da Romano Prodi, si riunirà per la
prima volta l’Assemblea nazionale nella composizione eletta il 14 ottobre.
Se il 14 ottobre un candidato a Segretario avrà ottenuto la maggioranza
assoluta dei componenti dell’Assemblea Costituente nazionale, Romano Prodi lo
proclamerà Segretario nazionale. Diversamente, indirà in quella stessa seduta
un ballottaggio a scrutinio segreto tra i due candidati più votati e proclamerà
Segretario nazionale il candidato che avrà ricevuto il maggior numero di voti
validi da parte dell’Assemblea stessa.
L’Assemblea approverà quindi il Manifesto e lo Statuto nazionale del Partito
Democratico. - Quando e come il Partito Democratico si articolerà sul territorio?
La prima seduta delle Assemblee Costituenti regionali è convocata da Romano
Prodi entro 30 giorni dallo svolgimento delle elezioni ed è presieduta dal
Presidente del Collegio regionale dei garanti. Come primo adempimento, le
Assemblee regionali eleggeranno, a scrutinio segreto, il proprio Presidente.
Qualora il 14 ottobre un candidato a Segretario avrà ottenuto la maggioranza
assoluta dei componenti dell’Assemblea regionale, il Presidente lo proclamerà
Segretario regionale. Diversamente, indirà in quella stessa seduta un
ballottaggio a scrutinio segreto tra i due candidati più votati e proclamerà
Segretario regionale il candidato che avrà ricevuto il maggior numero di voti
validi da parte dell’Assemblea stessa.
Nel rispetto dei princîpi stabiliti dallo Statuto nazionale, le Assemblee
regionali approveranno quindi i rispettivi Statuti regionali.
Le elezioni degli altri organismi, provinciali e comunali, si terranno entro
il 31 dicembre 2007, nel rispetto dei principi stabiliti negli Statuti
regionali. - Chi potrà votare il 14 ottobre?
Tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni alla data del 14 ottobre 2007 e
che siano:- cittadini italiani;
- cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia;
- cittadini di altri paesi purché in possesso di regolare carta o permesso
di soggiorno o documento equiparato (es: ricevuta rilasciata dagli Uffici
postali attestante la regolare presentazione della richiesta di permesso o di
suo rinnovo).
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Come fare per votare?
Occorre presentarsi al seggio territoriale di competenza fra le ore 7 e le
ore 20 di domenica 14 ottobre con la carta di identità o documento equipollente
e con la tessera elettorale (non è richiesta ai minorenni ed ai cittadini
stranieri), dichiarare di voler partecipare alla costituzione del Partito
Democratico, versare almeno 1 euro. Gli
studenti universitari e i lavoratori fuori sede potranno votare nella città
dove studiano o lavorano.
Agli elettori saranno consegnate due schede: una per l’elezione nazionale e
una per quella regionale. Ogni scheda presenterà tanti riquadri quanti saranno
le liste presentate nel collegio. Ogni riquadro conterrà nell’ordine: l nome o
logo della lista, il nome del candidato Segretario nazionale o regionale
sostenuto dalla lista, i nomi dei rispettivi candidati all’Assemblea
Costituente nazionale o regionale.
Il voto si esprime apponendo un unico segno in un qualsiasi punto di uno dei
riquadri.
La dislocazione territoriale dei seggi sarà adeguatamente pubblicizzata. - Come si presentano le candidature a Segretario nazionale o regionale?
Entro il 30 luglio 2007 si dovranno presentare, all’Ufficio tecnico
amministrativo nazionale, le candidature alla carica di Segretario nazionale,
corredate dalla dichiarazione di intenti, da un numero di firme compreso tra
2mila e 3mila, di cui almeno cento raccolte in ognuna di cinque
diverse regioni.
Successivamente alla presentazione delle liste, saranno considerate valide
le candidature sostenute da liste presentate in almeno 25 diversi collegi e in
almeno 5 differenti regioni.
Entro il 12 settembre 2007 dovranno essere presentate agli Uffici tecnico
amministrativi regionali, le candidature alla carica di Segretario regionale
(provinciale per Bolzano e Trento), corredate dalla dichiarazione d’intenti e
da un numero di firme compreso tra 500 e 750 per le regioni fino a un milione
di abitanti, e tra 1000 e 1500 per quelle con popolazione superiore.
Le firme dei sottoscrittori debbono essere autenticate da un consigliere
comunale, provinciale o circoscrizionale.
Tutti coloro che hanno diritto al voto possono a loro volta candidarsi. Non
saranno ammesse le candidature di persone appartenenti a forze politiche non
riconducibili al progetto dell’Ulivo-Partito Democratico, né di chi si trovi in
una delle situazioni previste dal codice di autoregolamentazione approvato
dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla criminalità organizzata. - Come si presentano le candidature per le Assemblee Costituenti,
nazionale e regionali?
Le liste per eleggere i componenti dell’Assemblea Costituente nazionale
assegnati ai vari collegi dovranno essere presentate tra il 21 e il 22
settembre all’Ufficio tecnico-amministrativo regionale competente per
territorio, indicando il nome o lo slogan della lista, il nome del candidato Segretario
nazionale sostenuto dalla lista, i nomi dei candidati all’Assemblea nazionale.
Le liste nazionali dovranno essere sottoscritte da un minimo di 100 ad un massimo di 150
elettori residenti nel collegio di presentazione.
Le liste per eleggere i componenti delle Assemblee Costituenti regionali
(provinciali per Bolzano e Trento) assegnati al collegio dovranno essere
presentate all’Ufficio tecnico-amministrativo regionale competente per
territorio (provinciale per Bolzano e Trento) tra il 21 e 22 settembre 2007,
indicando il nome o lo slogan della lista, il nome del candidato Segretario
regionale sostenuto dalla lista, i nomi dei candidati all’Assemblea regionale.
Le liste regionali dovranno essere sottoscritte da un minimo di 100 ad un massimo di 150
elettori residenti nel collegio di presentazione.
Nessuno può candidarsi in più di un collegio.
Nessuno può sottoscrivere più di una lista.
Le firme dei sottoscrittori debbono essere autenticate da un consigliere
comunale, provinciale o circoscrizionale.
Le liste devono comprendere un numero di candidati non superiore ai delegati
da eleggere nei rispettivi collegi e non inferiore ai due terzi.L’ordine dei candidati di ogni lista dovrà rispettare l’alternanza di
genere, a pena di inammissibilità. Se una stessa lista si presenta in più
collegi della stessa circoscrizione elettorale, i candidati capilista dovranno
rispettare l’alternanza di genere.
Il regolamento-quadro, riportato sul sito dell’Ulivo, stabilisce le
dichiarazioni da allegare alla presentazione delle liste dei candidati. -
Quanti componenti delle Assemblee Costituenti si eleggeranno in ogni
collegio elettorale?
La ripartizione fra i 475 collegi elettorali dei 2.400 delegati da eleggere
per l’Assemblea Costituente nazionale e dei 4.800 delegati per le Assemblee
Costituenti regionali (provinciali per Bolzano e Trento) è riportata sul sito
dell’Ulivo (www.ulivo.it) alla voce:
“Seggi Collegi per Circoscrizione”. -
Quali candidati saranno eletti alle Assemblee Costituenti in ogni
collegio elettorale?
Sulla base dei voti ricevuti dalle singole liste si assegneranno anzitutto,
collegio per collegio, i seggi “pieni” calcolati in proporzione al numero dei
voti validi ricevuti diviso il numero dei delegati spettante al collegio più 2.
I voti non utilizzati per l’attribuzione dei seggi così assegnati (resti)
confluiranno nel collegio unico circoscrizionale.
Le liste o i gruppi collegati di liste che a livello circoscrizionale
avranno ottenuto almeno il 5 per cento dei voti parteciperanno alla
ripartizione dei seggi non assegnati. -
Come fare per saperne di più?
Consultare il sito dell’Ulivo (www.ulivo.it),
ove sono riportati tutti i documenti e le iniziative per il 14 ottobre nonché
indirizzi, recapiti telefonici, fax ed e-mail di tutti i Comitati ed i collegi
costituiti a tale scopo.